La Terra dei fuochi sfila da Piazza Dante, passa per Piazza Plebiscito per giungere fino a Via Santa Lucia dove ha sede il Palazzo della Regione. Più di 15mila persone, secondo gli organizzatori, hanno preso parte alla manifestazione di protesta per dire «No ai roghi tossici, ai veleni e all’inceneritore di Giugliano». Il corteo è partito da piazza Dante e dopo aver percorso via Toledo, piazza Carità, piazza Trieste e Trento, piazza del Plebiscito, prosegue per via Santa Lucia fino al palazzo della Regione. Il tam tam è partito da Facebook, ormai veicolo di informazione privilegiato. Sono migliaia dunque gli attivisti, ma anche semplici cittadini e studenti che hanno risposto all’appello. Molti autobus sono giunti anche da altre province della Campania. Alle 16 il concentramento in Piazza Dante per partire in direzione Via Toledo alle 17. Cori, striscioni e cartelli per dire «Basta veleni nelle campagne di Napoli nord». Risalta l’assenza di Don Maurizio Patriciello, ma gli organizzatori precisano subito: «Nessuna divisione con il parroco di Caivano». Nel corteo sfilano anche volti noti della tv, come Caterina Balivo e qualcuno afferma di aver visto anche Gigi D’Alessio. Presenti ovviamente anche molti delegati delle associazioni ambientaliste del Giuglianese, tra cui “No inceneritore Giugliano” e degli altri comuni dell’hinterland. Presenti anche gruppi di cittadini e associazione della fascia costiera, ma anche dalle altre zone della provincia, tra cui quelli di Terzigno. Momenti di tensione si sono avuti quando un gruppo di manifestanti di estrema destra hanno cercato di inserirsi in coda al corteo, ma grazie ad uno sbarramento è stato evitato il contatto. Ingente anche la presenza delle forze dell’ordine, tra cui polizia e carabinieri.
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