Qualiano. ‘Strisce blu’ il sindaco accusa Onofaro: «Pagò somme non dovute per la stipula del contratto»

Tiene banco lo scontro tra maggioranza e opposizione sulla questione strisce blu e parcheggi. L’altro ieri Palma e Onofaro da un lato e Il sindaco con l’intera amministrazione comunale dall’altro, si sono accusati a vicenda di ritardi e inadempienze. De Luca in comunicato aveva annunciato che il comandante della polizia Municipale Angelo D’Onofrio ha deciso di querelare i due esponenti dell’opposizione per le dichiarazioni riguardanti il tentativo di mascherare errori e inadempienze, rifiutandosi di fornire copie degli atti e delle determine adottate in quest’ultimo periodo. Dal canto loro Palma e Onofaro hanno annunciato di essersi rivolti alle autorità competenti per la “poca trasparenza” sull’intera vicenda. Ieri il sindaco Ludovico De Luca è di nuovo intervenuto, dopo l’ennesima presa di posizione degli esponenti di minoranza contro l’amministrazione comunale, per dire “basta”, aggiungendo però ulteriori dettagli ad una vicenda già calda sia sotto l’aspetto politiche che giudiziario. «Per la stipula del contratto, la precedente amministrazione ha impropriamente pagato somme non dovute al precedente segretario comunale – ha spiegato De Luca -. Quest’amministrazione, tramite il comandante della Polizia Municipale, si è attivata per il recupero di quelle somme». Della vicenda, ha spiegato De Luca, sono state informate anche le forze dell’ordine e le autorità competenti. «Il sospetto – ha proseguito De Luca – è che i consiglieri di opposizione stanno creando ad arte un caso inesistente, per rappresaglia, dopo la denuncia nei loro confronti, da parte dall’attuale amministrazione comunale per il recupero di quelle somme». Quella dei parcheggi e delle strisce blu, è una vicenda che l’attuale amministrazione sta gestendo, ma sia la gara che la stipula del contatto, è avvenuto prima delle elezioni della scorsa primavera. «Devo pensare a fare il sindaco – ha aggiunto De Luca – non posso rincorrere i capricci di chi ha perso le elezioni e non si è ancora fatto una ragione» ha poi chiosato il primo cittadino.