Marano. Custodia cautelare per i Simeoli, tutto da rifare. La cassazione annulla il provvedimento

Il tribunale del riesame dovrà di nuovo esprimersi sulla custodia cautelare in carcere per Antonio Simeoli e i figli Luigi e Benedetto, finiti nel ciclone delle inchieste lo scorso anno, per le speculazioni edilizie e i legami con il clan Polverino di Marano. La Cassazione infatti, ha annullato il provvedimento con cui è stato stabilito che Antonio, Benedetto e Luigi devono restare in carcere fino al processo, accogliendo le richieste dell’avvocato difensore, ma in ogni caso, i Simeoli dovranno attendere di nuovo che il riesame si esprima nel merito, prima di qualsiasi altro provvedimento. Resteranno in carcere, dunque, ancora fino all’udienza che si terrà entro la fine del mese. Nella sostanza, la Cassazione ha espresso dubbi sui riscontri derivanti dalle dichiarazione dei pentiti per quanto riguarda la posizione di Antonio Simeoli (detto Ciaulone) e per errori metodologici per quanto riguarda invece la posizione di Luigi e Benedetto.