Sarà un Puc a ‘vani zero’ quello che l’amministrazione comunale di Melito si appresta a redigere. La decisione è stata presa in questi giorni dopo un’accurata analisi, svolta insieme ai tecnici comunali e agli esperti coinvolti. Il Piano Urbano Comunale è indispensabile per il riassetto del territorio e, secondo la tabella di marcia, dovrebbe arrivare in porto non prima di un anno. A quanto pare, però, l’indice di edificabilità avrebbe già raggiunto livelli record, tali da non permettere la costruzione di nuovi insediamenti abitativi di tipo privato. Il nuovo Puc potrà contenere comunque progetti per la costruzione di strutture pubbliche, rivolte al sociale, allo sport e ad altre iniziative di interesse collettivo come aree industriali e artigianali. E’ intenzione dell’amministrazione comunale coinvolgere le parti sociali, cittadini e associazioni di categoria per redigere un Puc che soddisfi le esigenze dell’intera comunità. Il rapporto tra superficie utile, numero di abitanti e zone edificate ha già superato ampiamente l’indice imposto dalle normative in materia, E’ una condizione questa che obbliga l’Ente a non poter considerare, nel nuovo piano che l’Ufficio Tecnico Comunale sta approntando, l’opportunità di realizzare nuovi insediamenti abitativi. La stessa condizione si verificò nel 2007 al Comune di Qualiano, che fu costretto, su indicazione della Provincia di Napoli, ad approvare un Piano Urbanistico “a vani zero”, scatenando l’ira e la delusione di molti cittadini. Il Puc sarà realizzato con l’ausilio di tecnici esperti: ingegneri, architetti, geologi ed altre figure professionali esperte in urbanistica. Secondo i tempi dettati dall’amministrazione comunale, il piano dovrebbe approdare in assise per l’approvazione, non prima dell’autunno del 2015.
