Si sente male mentre nuota in piscina: 28enne muore durante l’allenamento

Si stava allenando, come faceva di solito, nella piscina Olimpic di Casacelle ad angolo tra Via Pigna e Via Epitaffio, quando per ragioni ancora da accertare ha perso i sensi ed è morto. Sul posto è stata fatta accorrere un’ambulanza, ma i medici del 118 non hanno potuto fare nulla: il 30enne non respirava più e aveva già i polmoni pieni d’acqua. Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato di Giugliano diretti dal primo dirigente Pasquale Trocino, che hanno interrogato i parenti e i gestori della piscina. Si attende l’arrivo del magistrato di turno, che molto probabilmente disporrà il sequestro della salma che è avvolta da un telo bianco a bordo della piscina. Il 28enne di Marano, originario di Napoli, si chiamava Antonio Manzo e seguiva un corso per atleti non professionisti. Prima di perdere i sensi, si sarebbe adagiato sul bordo della vasca. Sono stati gli istruttori a prestargli le prime cure in attesa che arrivasse l’ambulanza. Da quanto si apprende direttamente sul posto, il 28enne sarebbe morto per infarto, i sanitari hanno parlato di arresto cardiocircolatorio. La notizia ha provocato choc tra i numerosi atleti che frequentano la Piscina comunale di Giugliano. Sul posto sono giunti anche i suoi familiari. Secondo quanto si apprende il 28enne aveva perso entrambi i genitori e il padre era deceduto a causa di un infarto.