GIUGLIANO. Operazione anticrimine dei carabinieri della compagnia di Giugliano, diretti dal capitano Gianluca Trombetti. I militari hanno passato al setaccio l’intero hinterland giuglianese, da Villaricca a Melito, controllando centinaia di persone ed effettuando cento perquisizioni. Quindici cantieri privi di licenza sono stati sequestrati: denunciati a piede libero i proprietari degli immobili e gli operai sorpresi al lavoro senza le necessarie misure di sicurezza. Il valore complessivo dei manufatti sequestrati ammonta a tre milioni e mezzo di euro, mentre le attrezzature confiscate hanno un valore di 500mila euro. Nelle rete dei carabinieri è finita anche una baby gang composta da cinque minori. L’allegra compagnia si divertiva a terrorizzare e rapinare automobilisti e coppiette dell’hinterland. I ragazzini, tutti al di sotto del 18 anni, sono stati arrestati e condotti ad un centro di prima accoglienza. A Giugliano, presso il campo nomadi di Ponte Riccio, sono finiti in manette due slavi: Mauricio Adzovic , 24 anni, originario di Zagabria, e Rubinar Adzovic, 19 anni, originario di Mostar. I due sono accusati di ricettazione assieme ad un altro immigrato che è riuscito a dileguarsi. In particolare, i militari hanno sorpreso i tre a bordo di una Opel Vectra risultata rubata. I tre slavi, alla vista dei carabinieri, hanno anche tentato di scappare, ma sono stati acciuffati dopo un breve inseguimento. A seguito della perquisizione sull’autovettura e una baracca del campo, i militari hanno rinvenuto un ingente quantitativo di materiale tessile composto da tende, tappeti, coperte, piumoni per un valore complessivo di circa 30mila euro, provento di una rapina denunciata presso la stazione di Pontecagnano, nel Salernitano, da un 42enne di Ottaviano. La refurtiva è stata restituita al legittimo prorpietario, mentre i fermati sono stati associati presso la casa circondariale di Poggioreale. Alla periferia di Giugliano sono invece stati arrestati due senegalesi per detenzione e vendita di videocassette, cd e dvd privi di contrassegno Siae. Dietro le sbarre sono finiti Giuff Helay, 40 anni, e Mohamed Sean, 28 anni, entrambi residenti a piazza Garibaldi, a Napoli. I due immigrati sono stati sorpresi in via Campocannone mentre erano intenti a contrattare con alcuni avventori. Sequestrati 1806 compact disk tra dvd e cd musicali, tutti illecitamente riprodotti, per un valore sul mercato di circa 4mila euro. Gli arrestati, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della compagnia dei carabinieri di Giugliano in attesa del rito direttissimo presso il Tribunale di Napoli. A Qualiano, i militari della locale stazione, diretti dal maresciallo Carlo Barresi, hanno arrestato Ermanno De Luca, pregiudicato di 35 anni, in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’ufficio di sorveglianza di Napoli: l’uomo è accusato di estorsione. Sempre a Qualiano è stata sequestrata un’agenzia illegale di scommesse in via Fabio Massimo, nel quartiere Rione Principe. Per evasione agli arresti domiciliari è stato infine arrestato Salvatore Scalea, 22 anni di Giugliano: i militari l’hanno sorpreso in flagranza di reato e condotto presso il carcere casertano di Santa Maria Capua Vetere.
AP – IL MATTINO 30 GENNIO 2005
