Aspettando il rientro alla totale normalità, è tempo di fare due conti, sia per le aziende che e per i privati: frigoriferi rovinati, alimenti da buttare, cibi andati a male, la lavastoviglie che non parte più. Prima di rassegnarsi, è bene ricordare che chiedere un risarcimento si può. A Giugliano c’è già un’associazione di consumatori che è pronta a far partire centinaia di esposti, indirizzati alle società elettriche, in primis all’Enel, responsabile dei disservizi procurati a migliaia di residenti tra Varcaturo e Lago Patria. Giuliano D’Alterio, responsabile locale dell’Associazione Consumatori A.E.C.I di Corso Campano, 641 a Giugliano, invita i residenti colpiti dai disagi delle ultime settimane a partecipare ad una sorta di “class action” a costo zero, per chiedere un risarcimento danni per i disagi causati dall’interruzione di energia elettrica. «Tutti possono partecipare – spiega D’Alterio – tra quelli residenti nelle aree interessate dai disservizi. Per farlo – aggiunge – è necessario mettersi in contatto con la nostra sede, i nostri addetti si occuperanno della compilazione dei moduli necessari».
Blackout sulla Fascia Costiera: Aeci invita i consumatori fare causa
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