«L’amministrazione comunale sapeva del rischio di allagamenti in città causati dalle forti piogge di ieri». Lorenzo Abbatiello, consigliere comunale di opposizione, punta il dito verso il sindaco Liccardo e l’assessore Elio Belmare. La vicenda è approdata nel consiglio comunale del 25 giugno scorso e in quella occasione l’esponente di minoranza pose l’accento sugli interventi “urgenti” che avrebbero potuto scongiurare ingenti danni alle attività commerciali in diverse zone della città.
«L’acquazzone che si è abbattuto ieri sulla provincia di Napoli è stato un evento eccezionale ma prevedibile – ha spiegato Abbatiello che rivendica l’allarme lanciato nell’assise di un mese fa – gli annunci dell’amministrazione comunale sono risultati vuoti e inevasi, mentre la città continua a vivere con una spada di Damocle sulla testa. Corso Mediterraneo in particolare – prosegue l’esponente di minoranza – rappresenta ancora oggi la principale emergenza in caso di allagamenti e nonostante gli appelli, la situazione è praticamente immutata. Sarebbe bastato assicurare un intervento di manutenzione alle caditoie per ridurre drasticamente l’impatto delle acque meteoriche, mentre si è preferito volgere lo sguardo altrove, facendo finta di niente. Oggi decine di imprenditori maranesi contano ingenti danni alle proprie attività – prosegue – a loro la mia vicinanza e quella del gruppo politico che rappresento».
Abbatiello prese la parola nell’assise del 25 giugno scorso, proprio in virtù del rischio che da un momento all’altro, una precipitazione temporalesca come quella di ieri poteva mettere in ginocchio la città, chiedendo all’amministrazione di intervenire. In quell’occasione a parlare fu anche il sindaco Liccardo, che confermava il rischio e annunciava «provvedimenti di manutenzione e modifiche al sistema fognario», in particolare a quello di Corso Mediterraneo, che ad oggi non sono ancora partiti. L’assessore Elio Belmare prese la parola affermando che «l’amministrazione stava provvedendo per aumentare il numero dei pozzetti per lo scolo dell’acqua». «Se almeno uno degli interventi annunciati dal sindaco e dall’assessore fossero stati realizzati, probabilmente molte attività commerciali di Marano non avrebbero subito i forti danni registrati ieri» ha poi chiosato l’esponente dell’opposizione.

