E’ ancora critica la situazione sul fronte della raccolta dei rifiuti in città. Dopo l’incontro tra amministrazione, sindacati e lavoratori, qualcosa è cambiato, ma probabilmente è ancora poco. Cumuli di rifiuti si scorgono in molte zone della città, in particolare nei quartieri a ridosso delle aree centrali e nelle periferie. Si attende che la Falzarano paghi gli stipendi di giugno e da quanto si è appreso, dovrebbe farlo tra domani e dopodomani, dopodichè potrebbero esserci almeno dieci giorni di calma, durante i quali gli operai dovrebbero ripulire la città dai cumuli residui. Il problema potrebbe tornare dopo il 5 agosto, quando la ditta dovrebbe effettuare il pagamento degli stipendi di luglio. C’è già molta preoccupazione e si teme che anche su questo pagamento possano esserci notevoli ritardi, fatto che scatenerebbe una nuova ondata di proteste.
Intanto l’amministrazione comunale fa i conti con il contratto scaduto e il mancato subentro della nuova ditta, la Tecnoservice, la cui gara, dopo l’aggiudicazione provvisoria è stata sospesa dalla SUA (Stazione Unica Appaltante). Liccardo e sui collaboratori stanno cercando una via d’uscita, si è parlato di una procedura negoziata, ma sul buon esito ci sono ancora molti dubbi, dovrebbe essere la stessa Falzarano a portare avanti il servizio fino all’aggiudicazione definitiva della gara, ma se la situazione non dovesse cambiare, le proteste potrebbero continuare anche ad agosto.


