E’ partita l’offensiva della minoranza contro il PUA (Piano Urbano Attuativo) il mega progetto urbanistico che prevede la costruzione di oltre 350 alloggi di edilizia popolare, nella zona tra Corso Italia e Via della Libertà, al di là della circumvallazione esterna. «La maggioranza ha deciso di fare tutto da sola, senza confrontarsi con l’opposizione – affermano i consiglieri di minoranza – producendo altri danni alle casse dell’ente e favorendo i soliti amici in contrapposizione con ogni principio di buon senso e democrazia». Per contrastare l’approvazione del regolamento, prevista nel corso dell’assise di oggi, i consiglieri hanno protocollato 844 emendamenti, con la speranza di rallentare il più possibile il provvedimento e tentare di cambiarlo in extremis. Tra i punti più criticati, c’è quello su “reitero dei vincoli”, che mette il Comune nella condizione di dover corrispondere ai proprietari dei terreni oggetto del PUA, un indennizzo a titolo di esproprio: «Il Comune non ha i soldi necessari – affermano dall’opposizione – e questa scelta produrrà nuovi debiti che ricadranno sulle spalle dei cittadini onesti di Villaricca». «Non è il momento di attuare un piano scellerato come questo – ha poi aggiunto il consigliere di opposizione Tobia Tirozzi – la città ha problemi ben più urgenti da risolvere, questa iniziativa produrrà solo ulteriori debiti e cemento».
Villaricca. Piano Attuativo Urbano, parte l’offensiva della minoranza
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