La storia delle uova sul parabrezza non è una bufala che circola in rete, ma un reale pericolo per automobilisti e viaggiatori. L’allarme è stato lanciato qualche settimana fa ed è già diventato un fenomeno che colpisce l’Italia da nord a sud. Sono decine gli automobilisti che negli ultimi mesi hanno denunciato di essere rimasti vittime di malviventi che, dopo aver lanciato uova sul parabrezza delle auto, costringendo gli ignari automobilisti ad arrestare la corsa, sono entrati in azione rubando l’auto dei malcapitati.
Provando a rimuovere l’uomo spiaccicato sul parabrezza con l’uso dei tergicristalli e le spazzole, si ha un effetto ancor più limitante, sia il tuorlo che l’albume, in mancanza di abbondante acqua, si tramutano subito in una sostanza bianca, vischiosa e difficile da rimuovere. Espediente che effettuato sul parabrezza obbliga l’automobilista a fermarsi diventando facile preda per malintenzionati.
Il consiglio in questi casi è quello di mantenere la calma e continuare la corsa senza fermarsi, prestando la massima attenzione mentre si è alla guida. Per evitare rischi è consigliabile fermarsi solo in un luogo sicuro, magari nel centro abitato della città o in una stazione di servizio e farsi aiutare dagli addetti a ripulire il parabrezza.

