PUBBLICITÀ
HomePoliticaQualiano. Travaso di rifiuti in Via Palumbo: percolato su strada

Qualiano. Travaso di rifiuti in Via Palumbo: percolato su strada

PUBBLICITÀ

Gli operatori della Multiservizi effettuano il travaso dei rifiuti in Via Palumbo, poco distante dall’imbocco della circumvallazione esterna, non molto lontano da un gruppo di abitazioni, dove risiedono cittadini costretti da settimane a sopportare l’odore nauseabondo dell’asfalto che si è ormai completamente impregnato di percolato.

A seguito delle segnalazioni ricevute, stamane ci siamo recati sul posto ed abbiamo incrociato una squadra di dipendenti della società di proprietà del Comune di Qualiano, intenta ad effettuare il travaso dei rifiuti, da un autocompattatore più piccolo ad uno più grande. Tale pratica com’è noto, produce un impatto ambientale non trascurabile sul posto dove viene effettuata. Per questo motivo gli operatori sono sempre alla ricerca di una zona periferica e poco frequentata. Alcuni mesi fa, il travaso veniva effettuato in Via Vallefuoco, dove si svolge il mercato rionale, a pochi passi della succursale del Liceo Cartesio, ma negli ultimi tempi, gli addetti, hanno scelto di spostarsi in Via Palumbo.

PUBBLICITÀ

Questa tecnica, così come viene attuata, è assolutamente vietata e per questo ci siamo recati sul posto ed abbiamo rivolto alcune domande agli operatori, chiedendo spiegazioni su quello che stavano facendo. I tre operai che stavano effettuando il travaso, ci hanno spiegato che eseguivano «ordini precisi dettati dai loro superiori», quando abbiamo chiesto loro da chi avevano ricevuto l’ordine, hanno poi aggiunto «dal capo servizio».

Sulla vicenda abbiamo interpellato il presidente dalla soc. Qualiano Multiservizi, Nicola Sgariglia, il quale ha dichiarato che: «Questo problema esiste da sempre e sarà risolto solo con il trasferimento sull’Isola della Legalità. Ci scusiamo con i cittadini – ha poi aggiunto, precisando che – l’area di Via Palumbo interessata dal fenomeno sarà ripulita e disinfettata. Purtroppo i problemi sono tanti e stiamo cercando di risolverli uno per volta» ha poi concluso Sgariglia.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ