E’ il primo appuntamento internazionale (amichevole) per questa nuova stagione e il Napoli si arrende al Nizza, nonostante i due gol di Callejon (al 14′) e Mertens (al 20′). Il Nizza va a segno tre volte con Plea (all’8′), poi Seri (al 39′) e Germain chiude la partita al 53′. In generale si è visto un buon Napoli soprattutto dal punto di vista dell’organizzazione e della qualità del gioco espresso. Gli azzurri, dopo il vantaggio iniziale di Plea su incertezza di Gabriel, trovano nel giro di cinque minuti due reti con Callejon e Mertens che evidenziano già grande forma e voglia di far bene. Gli azzurri si comportano bene in attacca, ma a soffrire è soprattutto la difesa.
Sarri. Il tecnico azzurro subito dopo il match ha detto che «i ragazzi hanno disputato una buona gara ho visto cose positive che vanno al di là del risultato, stiamo lavorando duramente per farci trovare pronti quando conterà davvero. I nostri avversari oggi erano chiaramente più avanti nella preparazione e difatti tra una settimana parte il loro campionato mentre a noi restano altri venti giorni – sottolinea Sarri – lavoreremo per migliorare condizione fisica ed automatismi di gioco»,
Scontri. Durante il pre partita le due tifoserie si sono affrontate con lanci di bottiglie e mazze: molti tifosi avevano mazze e caschi. C’è stato poi l’intervento della polizia francese che ha avuto un confronto con i tifosi del Napoli all’esterno dello stadio: gli ultras azzurri, circa 200, hanno acceso dei bengala lanciandoli contro le forze dell’ordine, c’è stata anche una sassaiola a cui gli agenti francesi hanno risposto lanciando a loro volta dei fumogeni. Alte colonne di fumo si sono levate intorno allo stadio Allianz Riviera, mentre la polizia ha identificato e riaccompagnato subito alla frontiera 150 tifosi del Napoli, rispendendoli in Italia. Tre poliziotti sono rimasti leggermente feriti. Alla base degli scontri forse l’inimicizia dei tifosi nizzardi col Genoa, squadra gemellata col Napoli. Oppure per lo stretto legame dei supporter francesi con l’Inter. Tanto che si è persino parlato della presenza di genoani agli scontri (circostanza poi smentita). Nell’informativa del Viminale, la gara è stata classificata di pericolo 2 in una scala da 1 a 3.

