La giunta ha approvato la delibera per il “Riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi e primo accantonamento al Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità”. Oggi la delibera è stata pubblicata sul sito dell’Ente di Corso Campano. Il disavanzo del comune di Giugliano dunque, è pari a 32.377.366,95, vincolati con un fondo pluriennale (di 30 anni). E’ pari a circa 26.571.366,57 l’importo dei residui attivi cancellati dal Bilancio, mentre sono 51.628.983,46 quelli passivi depennati in via definitiva. E’ pari a 94.009.280,03 in Fondo dei Crediti di Dubbia Esigibilità. Le cifre dunque, confermano le stime fornite nei giorni scorsi dallo stesso primo cittadino. La giunta Poziello ha previsto anche l’istituzione del “Fondo rischi contenziosi in corso” per far fronte ad eventuali oneri da corrispondere in fase di soccombenza dell’importo di 6.816,048,00 euro. Il ripiano di disavanzo, ora, dovrà essere approvato dal consiglio comunale.
La delibera è stata licenziata questa mattina, nel corso della riunione di giunta per approvare gli atti necessari all’approvazione del bilancio. Nei giorni scorsi, sono passate in consiglio comunale anche le tariffe: Tasi, Tari, IMU e addizionale Irpef. L’amministrazione comunale ha lasciato tutto invariato, cercando di non far gravare ulteriormente sui cittadini, una situazione congiunturale non facile, ma poi ha spiegato che «Il Bilancio dell’Ente è sano». Il risparmio di circa 1,6 milioni di euro sul costo del servizio di igiene urbana, porterà lievi riduzioni sulla Tari. Nei giorni scorsi Poziello ha già annunciato che «gli sgravi riguarderanno tutte le fasce di contribuenti».
