Vent’anni di Rhythm and Blues per la Black Market Band, dalle cover agli inediti un racconto ispirato alla musica nera fatto di live indimenticabili e di luminose collaborazioni artistiche.
Un traguardo importante per Gennaro Silvestri, fondatore e bassista del gruppo, che ha raccolto intorno al suo progetto ventennale l’adesione di validi musicisti ed estimatori del R’N’B originario.
L’evento, organizzato in collaborazione con Massimo Italiano direttore artistico dell’UpStroke, si terrà giovedì 17 Dicembre 2015 ore 21,00 (ingresso libero).
Sarà una speciale serata dedicata agli appassionati ed a tutti quelli che hanno collaborato con la band nelle varie occasioni: musicisti, autori, arrangiatori, fonici, manager, ecc.
Nel corso della serata saranno presentate le tappe dell’intensa carriera della BMB, manifestazioni, eventi, gli aneddoti, le gag divertenti e presentati gli inediti più recenti. Il tutto si svilupperà in un racconto accompagnato dalla jam-session dei musicisti intervenuti.
LINE UP SALVATORE GUANTARIO VOCE |ENZO MOIO CHITARRA |LELLO DELLA CORTE TASTIERE| GENNARO SILVESTRI BASSO | ROSARIO LA BRUNA BATTERIA |MARIO TAMMARO TROMBONE|ADRIANO RUBINO TROMBA |RICCARDO COLICCHIO SASSOFONO
SPECIAL GUEST: GENNARO CHIUMMARIELLO SAX | PINO CICCARELLI SAX | LORELLA LA BRUNA VOCE | ROBERTO MERCOGLIANO VOCE | ANTONIO DI SOMMA TROMBONE | ERNESTO DOLVI SAX | GIOVANNI CHIAROLANZA TROMBA | SILVIO ROSSI BATTERIA
DIREZIONE ARTISTICA Gennaro Silvestri
La Black Market Band nasce dalla ricostruzione di una band Rhythm & Blues che negli anni ’60-’70 portava in giro per l’Italia le cover dei successi allora prodotti dalla Motown, dalla Stax e dall’Atlantics Record.
Nel ’95 Gennaro Silvestri, bassista del gruppo, decide di far rivivere l’energia e la grinta di quegli anni. Si mette all’opera chiamando gli elementi della vecchia formazione e li convince a tornare in sala prove per il suo ambizioso progetto.
Solo successivamente l’organico si arricchisce di nuove presenze e la Black Market Band diventa realmente “mercato della musica nera”. Musicisti rodati e giovani leve si avvicendano di continuo, la formazione ogni volta diversa dà spazio a chi vi entra per una serata, un’intera stagione o anche solo una sostituzione.
Il repertorio è una selezione dei maggiori successi di James Brown, Wilson Pickett, Aretha Franklin, Etta James, Otis Redding e altre icone del panorama Rhythm & Blues, proposti rigorosamente nel loro stile originale.
Molte contaminazioni e il confronto sempre aperto ad accogliere il contributo di tutti, hanno modellato la band e fatto crescere giovani musicisti. Alcuni di questi si sono raccolti intorno al fulcro fondamentale e alla guida di Gennaro Silvestri ed hanno intrapreso da anni la realizzazione di brani inediti.
È in questo modo che Salvatore Guantario voce del gruppo trova la sua migliore dimensione rivelando la sua potenza espressiva e spessore vocale. Insieme con Gennaro Silvestri ed Enzo Moio, chitarrista, lavorano ai primi brani realizzando quella che sarà la linea decisiva per un nuovo progetto dall’impronta fortemente soul, graffiante e intimo, perfettamente aderente alla personalità artistica di Salvatore.
Un progetto con un’anima, vibrante del sound degli anni ’60, vissuto con intensità fino a che ogni nota sia pienamente sentita, suonata e vissuta.
La BMB si è esibita per oltre 10 anni con spettacoli nei più affollati locali campani e in numerose piazze italiane raccogliendo sempre l’entusiasmo del pubblico. Per citarne alcune, ricordiamo le brillanti performance in occasione della “Festa della Musica” in piazza Bellini a Napoli, oppure alla Rassegna Blues “Music Garden” di Pontecorvo, a “Non solo Rock” di Montesarchio e più di recente al PAN nell’ambito della mostra “ROCK!”.
Il 21 giugno del 1995 è il debutto a Napoli in piazza Bellini “Festa della musica”, l’energia della band riscuote il primo vero successo. Il R’n’B fa presa immediata sul pubblico, è la conferma che i tempi sono maturi per un grande ritorno della musica live. Da quella prima serata gli impegni si moltiplicano ed il nome della Black Market Band inizia a farsi largo calcando i palchi di numerosi club e piazze italiane. Riprese televisive, spot radiofonici, redazioni descrivono l’energia del gruppo e ne testimoniano l’intensa attività.
Altrettanto positive sono state le recensioni pubblicate su importanti testate come “Il Roma”, “La Repubblica”, “Il Giornale di Napoli”, “Il Mattino”. Non sono sfuggiti neppure alle telecamere di “Contatto”, di “Volpe alla caccia”, “We can dance” e “May Day News”.
L’esperienza live e le numerose collaborazioni hanno portato la band ad elaborare un proprio stile e costituire un nucleo creativo. Nel 2005 la band si ritira in studio per lavorare agli inediti: nasce il laboratorio di inediti Soul e Rhythm&Blues targato BMB.