domenica, Luglio 20, 2025
HomeCronacaMelito. Anziana bruciata in casa: necessari i test chimici sui vestiti della...

Melito. Anziana bruciata in casa: necessari i test chimici sui vestiti della donna

“Sono ancora in corso rilievi scientifici sui vestiti che Concetta Bizzarro indossava al

momento della sua scomparsa” è quanto si apprende da fonti investigative in merito alla morte

dell’ottantunenne melitese, avvenuta il 16 dicembre scorso.

La donna fu trovata carbonizzata nel

suo alloggio del comparto 219 di via Lussemburgo dove risiedeva con suo figlio; il rovesciamento

dell’alcol di una stufa costruita artigianalmente sarebbe stata la causa scatenante del tragico

episodio. Furono i vicini, allertati dal forte odore, a bussare alla porta dell’abitazione e a

richiamare l’attenzione dei figlio che in quel momento era in casa: una circostanza, quest’ultima,

che insospettì fin da subito gli inquirenti. Trattenuto nella locale Tenenza e ascoltato dagli uomini

dell’Arma, A.D.M. lasciò i locali della Benemerita solo in serata. “Non mi sono accorto di niente”

dichiarò a più riprese agli uomini dei carabinieri.

A distanza di quasi tre mesi, dunque, non si sono ancora concluse le indagini. Le risultanze dei

test chimici sugli abiti della donna potranno aggiungere ulteriori elementi per chiarire la dinamica

che ha portato alla morte l’anziana donna. Intanto la casa al secondo piano della palazzina di via

Lussemburgo resta sotto sequestro giudiziario.