Erano il terrore di medici e farmacisti, condannati i due rapinatori. Uno è nato a Mugnano

Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha condannato Stefano Cecere e Pasquale Cocchiaro rispettivamente a otto e sette anni di reclusione.
I due sono accusati di quattro rapine messe a segno a Capua, Curti, Casagiove e Santa Maria Capua Vetere nei mesi di gennaio e febbraio 2015.
Il colpi per il quale entrambi sono stati riconosciuti colpevoli furono ai danni dello studio medico “Piccirillo”a Santa Maria Capua Vetere.
Cecere invece è stato condannato anche per la rapina a mano armata del 14 gennaio 2015 alla farmacia “Farmalaia SNC” di Capua e del raid, commesso sette giorni dopo, alla farmacia “Giffoni” a Curti.
La sentenza che riguarda Cocchiaro riguarda invece il colpo alla farmacia “Mottola” di Casagiove.
I due furono arrestati dai carabinieri del comando provinciale di Caserta, l’indagine fu coordinata dalla procura diretta da Maria Antonietta Troncone e dall’aggiunto Antonio D’Amato.