Era in pieno svolgimento un summit di camorra quando sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Giugliano, diretti dal capitano Antonio De Lise, e hanno bloccato i partecipanti.
In quattro sono stati fermati ed in questo momento sono a disposizione delle forze dell’ordine. Le persone finite nel mirino della Benemerita sarebbero volti già noti e riconducibili a personaggi di spessore del clan Mallardo. Proprio dal clan Mallardo i fermati si sarebbero staccati per dar vita ad una nuova organizzazione criminale, approfittando del vuoto lasciato sul territorio giuglianese dopo arresti e scomparse recenti.
Il blitz è scattato dopo il ritrovamento di una pistola in quella zona: nel corso della movimentata operazione è stata smantellato anche una telecamera. Non è chiaro cosa sia stato trovato nell’appartamento, se armi o droga. Sono in corso accertamenti. Subito dopo il blitz si sono riversate in strada decine di residenti, tra cui donne e bambini, urlando ed inveendo contro i giornalisti. Alcuni ragazzi hanno cercato di aggredire i giornalisti per strappargli il cellulare. Si è reso necessario un nuovo intervento dei militari dell’Arma per evitare il peggio.