Tra 3 giorni i cittadini italiani dovranno scegliere si recheranno alle urne per esprimere la loro preferenza in merito alla riforma costituzionale promossa dal Governo Renzi. A Giugliano si sono tenuti numerosi dibattiti organizzati da partiti, movimenti politici e comitati nei quali sono stati spiegati i motivi per il quali sarebbe giusto votare ‘si’ o ‘no’ alla riforma del ministro Maria Elena Boschi. Abbiamo chiesto un parere ad un grande uomo di sinistra, lo storico esponente del Partito Socialista a Giugliano, Esterino Mallardo. L’avvocato è stato più volte consigliere comunale e per tre volte consigliere regionale. Ha ricoperto anche il ruolo di Vice Presidente della Regione Campania e la carica di Assessore al Demanio, Patrimonio e Ragioneria. Mallardo voterà ‘No’ alla riforma Boschi-Renzi.
“Domenica dicembre, mi recherò alle urne per votare ‘No’ alla riforma. La Costituzione è la legge sacrale dello Stato ed io sono nato e cresciuto con questa legge , ereditata dai gradi padri della politica italiana. Una legge condivisa, e sottolineo questa parola, da tutte le forze politiche: socialisti, comunisti, democristiani. Questa riforma costituzionale, invece, è frutto esclusivamente di una maggioranza politica, non certo di condivisione. Purtroppo il Premier Renzi sta portando avanti una politica monocolore, che restringe gli spazi democratici, sopprima i sindacati e sacrifica gli emarginati. Ritengo che non si può ‘curare il cancro con la pezzolla bagnata’ – afferma con una battuta l’avvocato Mallardo – e questa riforma tutto fa tranne che favorire la democrazia e la partecipazione del popolo alla vita politica dello Stato. Ecco perché voterò No”.