Si mostra tranquillo il primo cittadino Ludovico De Luca in merito alla vicenda dell’esposto, anonimo, alla Procura della Repubblica sulla questione del Puc recentemente varato. Nell’atto, inviato anche alla Procura ed alla stazione dei carabinieri di Qualiano, ci sarebbero nomi di esponenti dell’attuale amministrazione che avrebbero interessi legati al Puc. «Le denunce – dice il sindaco De Luca – non si fanno sugli organi di stampa ma agli organi preposti. Se invece si sceglie di coinvolgere la stampa, vuol dire che c’è un altro scopo». Quale, quello di bloccare il Puc presentato alcune settimane fa alla città in consiglio comunale per la soddisfazione dell’attuale esecutivo cittadino? «Se così fosse – aggiunge il primo cittadino – non ci riusciranno perché non credo la magistratura davvero potrà trovare qualcosa. Io delle persone che lavorano con me e dei miei collaboratori mi fido. Loro si, al contrario di chi ha preferito fare altre scelte, realmente lavorano per l’interesse della collettività e non cercano poltrone o incarichi».
È poi innegabile che questo sia un periodo piuttosto delicato per la tenuta della maggioranza dopo la fuoriuscita di alcuni membri dell’assise dalla maggioranza di centrosinistra e le stesse dimissioni del presidente del consiglio comunale Raffaele De Leonardiis e dell’assessore Bonaventura Cerqua. Il consiglio spartiacque potrebbe essere quello del 20 dicembre prossimo, quando si parlerà dell’ecovillaggio dei rom che si ipotizza possa essere costruito in zona Ponte Riccio, della nomina del nuovo presidente del consiglio comunale e della questione Multiservizi. Nonostante il clima non così serenissimo, il primo cittadino ostenta sicurezza. «Forse la questione della verifica di maggioranza di sta ingigantendo. Noi lavoriamo per la città e ci sono ragionamenti in atto».
