Ieri in consiglio comunale tra i punti all’ordine del giorno è stato discusso l’adesione all’Ente Ambito Territoriale Napoli che dovrà gestire la filiera dei rifiuti sostituendosi al Comune. L’allarme è stato lanciato dal consigliere d’opposizione dell’Udc Raffaele Cacciapuoti: “Questo ente è l’ennesimo carrozzone ideato dalla giunta del governatore Vincenzo De Luca. Da luglio quest’amministrazione avrebbe già potuto ottemperare, ma sono arrivati all’ultimo minuto poiché sarebbe arrivato il commissario ad acta; emblematico è lo scambio di mail tra il segretario comunale e la Regione avvenuta durante il consiglio comunale. Quest’adesione costerà alla cittadinanza 16 mila euro, inoltre con il cambiamento del ciclo dei rifiuti ci sarà una modifica delle tariffe. Ho invitato il sindaco Maria Rosaria Punzo a vigilare”.
A difendere l’amministrazione è intervenuto il consigliere Francesco Maisto: “È stato un atto dovuto. L’Ente gestirà il ciclo dei rifiuti, monitorerà la raccolta differenziata e gli affidamenti alle ditte. Abbiamo dovuto approvare il provvedimento altrimenti saremmo stati commissariati. Le problematiche o le positività verranno accertate in seguito. Sarà nostro compito monitorare successivamente attraverso il sindaco o un nostro delegato. Le spese potrebbe aumentare qualora nel nostro ambito saranno inclusi comuni poco virtuosi nella gestione dei rifiuti”.