I carabinieri hanno eseguito 45 misure cautelari contro esponenti del clan Elia, ritenuti a vario titolo responsabili di associazione di tipo mafioso e di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, spaccio di droga, estorsioni e detenzione e porto illegale di armi, reati aggravati dal metodo mafioso. Secondo quanto accertato dalle forze dell’ordine, la cosca criminale si sarebbe servita di bambini, probabilmente dai 10 ai 14 anni, per confezionare dosi di cocaina o consegnarle agli acquirenti. Altri minori coinvolti nello spaccio, insieme a numerose donne.
Le indagini hanno permesso di ricostruire l’organigramma del clan camorristico Elia, che controlla gli affari illeciti nella zona del Pallonetto di Santa Lucia a Napoli, poco distante da piazza del Plebiscito, da via Santa Lucia e dal lungomare partenopeo.
