domenica, Luglio 20, 2025
HomeCronacaAlta velocità, arriva la mazzata per chi viaggia: aumenti fino al 35%....

Alta velocità, arriva la mazzata per chi viaggia: aumenti fino al 35%. Ecco tutte le notizie

La doccia fredda per i pendolari è arrivata giusto di martedì 17. Il numero della disgrazia nella cabala napoletana. Ci si creda o no. Ma di sicuro se prima erano tempi duri per chi è costretto a fare la spola tra Napoli e Roma tutti i giorni, da febbraio la situazione sarà di gran lunga peggiore. Si rischia il crollo del sistema nervoso, già duramente provato dal pendolarismo. L’aumento degli abbonamenti è consistente. Mediamente il 35 per cento in più rispetto all’anno appena trascorso. Per Trenitalia il servizio resta comunque conveniente: «Nonostante l’aumento, che riguarda solo due tipologie di abbonamento – spiegano – i prezzi sono ancora molto bassi: lo sconto è tra il 68% e l’82% rispetto al costo dei viaggi complessivi pagati singolarmente all’attuale prezzo base».

Quattro le tipologie di abbonamento. La novità è proprio questa anche se almeno due delle opzioni non riscuoterà un grande successo. La prima prevede un abbonamento, full week, sette giorni su sette senza fasce orarie. Il costo attuale è di 356 euro e a febbraio sarà di ben 481 euro. Un vero e proprio salasso se si considera chi usufruisce di questa tipologia di abbonamento, insegnanti, dipendenti ministeriali. Persone che devono rinunciare per poter lavorare quasi alla metà dello stipendio. Il secondo, invece, è valido dal lunedì al venerdì e costa rispetto all’attuale 427 euro, ovvero 71 in più rispetto all’attuale pur consentendo di viaggiare solo 5 giorni su sette. Gli altri due – come sostengono i diversi comitati dei pendolari – sono quasi una beffa, per chi si alza all’alba e deve trovarsi a Roma al massimo entro le 8.30 del mattino. Sono definiti «light».


In pratica c’è lo sconto ma solo se viaggi tra le 9 del mattino e le 17. Questi i prezzi: dal lunedì al venerdì costa 303 euro; per sette giorni 338 euro. Un bel risparmio ma per quante persone? Quanti siano effettivamente gli abbonati non è dato sapere. Dati non divulgabili per Trenitalia. In base a rapporti datati sarebbero in Italia 8mila e di questi almeno 3mila sono della Campania. Una bella fetta. Gli aumenti non riguardano ovviamente solo i campani ma i pendolari di tutte le regioni. Soprattutto al nord. Dovranno pagare il 35 per cento in più anche chi viaggia sulla tratta Torino-Milano; Bologna-Firenze; Firenze-Roma; Milano-Firenze e Reggio Emilia-Milano. Il rincaro più contenuto riguarda solo la tratta Caserta-Roma: dagli attuali 275 euro si pagherà il prossimo mese 371 euro, con un aumento medio di circa il 31 per cento. Comunque sia un salasso per tutti.