domenica, Luglio 20, 2025
HomeCronaca«Lo facciamo 'zombare' in aria col bazooka!», il piano del clan per...

«Lo facciamo ‘zombare’ in aria col bazooka!», il piano del clan per uccidere il boss rivale

Una mattanza di camorra che sarebbe potuta essere ancor più sanguinosa se le forze dell’ordine non fossero intervenute arrestando i vertici delle cosche criminali coinvolte. Da un lato gli Ascione-Papale, dall’altro il clan Birra coadiuvato da Lo Russo e Gionta. Una guerra senza tempo e confini. Piani criminali rivelati da ex gregari della cosca come Salvatore Fiore, killer pentito degli Ascione-Papale e nipote del boss Luigi Nocerino.

L’ex sicario – scrive Metropolis – racconta di un piano messo in atto dai Papale per uccidere il reggente del clan Birra Stefano Zeno. «Mi hanno parlato di un progetto di attentato contro Zeno Stefano e Tore o curto. Il progetto era quello di fare saltare in aria con un colpo di bazooka l ‘autovettura blindata (si trattava di una Fiat Panda) a bordo della quale viaggiavano Zeno Stefano e Tore o curto. Ricordo che il progetto prevedeva che il colpo di bazooka poteva essere esploso da casa di Papale Alfio, sotto la quale Zeno Stefano e Tore o curto passavano abitualmente per raggiungere Pugliano».
Progetti di morte che però non sono mai andati a segno.