Il pentito Luigi Leonardi, ex clan Di Lauro, ha svelato agli inquirenti le capacità strategiche di Rosaria Pagano, la 52enne arrestata a d Arzano, ritenuta a capo del clan degli Scissionisti.
«A Casavatore, nell’appartamento di Ernesto Ferone, Rosaria Pagano si presentò al summit per cercare di depistare gli Abete-Abbinante – ha riferito Leonardi – Le fu chiesto se l’omicidio Stanchi era stata la risposta all’uccisione di Tiropicchio. Lei disse che garantiva che da loro non era partito niente e non sapevano chi avesse assassinato Rosario. Gli Abete-Abbinante si convinsero che i responsabili erano quindi i Mallardo» – scrive Il Roma – In realtà, come aveva precedente rivelato Guarino, «la donna sapeva benissimo che la morte di Tiripicchio era stata voluta dalle Cinque famiglie di Secondigliano, per la precisione dagli Abbinante. Qualora ci fossero ancora dei dubbi circa il reale potenziale offensivo della 53enne, ci pensa il pentito Fabio Vitagliano a spazzarli via. L’ex uomo degli Amato-Pagano, parlando con gli inquirenti nell’ottobre 2013, fa mettere nero su bianco che Rosaria Pagano è«uno dei capi, perché quando manda un’imbasciata il suo ordine viene eseguito immediatamente. La “zia Rosaria” ha una quota su tutte le attività criminali del clan e stiamo parlando di svariati milioni di euro».