Il maltempo che negli ultimi giorni ha colpito l’Italia si è spostato al Sud, provocando anche in questo caso gravi danni – soprattutto in Sicilia – ed una vittima, un uomo morto annegato sulla statale Palermo-Agrigento dopo essere stato travolto da un torrente esondato per le piogge torrenziali delle ultime ore. Forti piogge anche in Calabria dove alcune famiglie sono state evacuate per precauzione a Melito Porto Salvo. Ma da domani è atteso un miglioramento.
La vittima in Sicilia era un pensionato di 67 anni, Giovanni Mazzara, che era in auto ieri con altre tre persone al chilometro 15 della statale 189 che collega il capoluogo di Regione con Agrigento quando un’ondata di acqua e fango ha investito la vettura. Gli altri passeggeri sono nriusciti a mettersi in salvo, Mazzara è stato invece trascinato e ritrovato dopo un’ora sommerso dall’acqua e dal fango.
Nella zona stanno lavorando i vigili del fuoco, gli agenti della polizia stradale, i carabinieri e i sanitari del 118. L’abbondante pioggia caduta ha provocato l’esondazione di alcuni torrenti e la chiusura della statale Palermo-Agrigento nella zona di Lercara Friddi. Le operazioni di soccorso sono molto complicate.
Le previsioni meteo sull’allerta maltempo in Sicilia sono state rispettate: piogge torrenziali e forti venti flagellano da ore le province di Agrigento, Messina, Trapani, Palermo e Catania. Isolate le Eolie. A Palermo, dove i temporali sono iniziati nel pomeriggio, i pompieri sono dovuti intervenire per liberare automobilisti rimasti intrappolati nelle auto bloccate dall’acqua in diverse zone della città. A Balestrate, un comune del palermitano, è crollato il belvedere e i massi sono finiti sulla ferrovia. Il traffico ferroviario è stato interrotto. In molte città i sindaci hanno disposto, per domani, la chiusura delle scuole. A meno di due mesi dall’alluvione del 25 novembre, è tornata ad abbattersi su Sciacca (Agrigento) una bomba d’acqua.
La pioggia torrenziale ha già causato numerosi allagamenti, facendo straripare i torrenti Foggia, San Marco e Cansalamone, causando frane e diverse interruzioni stradali. La statale 115 è stata interrotta per alcune ore, all’altezza della galleria Belvedere, a causa di una fogna saltata. Un fulmine ha colpito un semaforo in pieno centro abitato. Il sindaco Fabrizio Di Paola, comunque, ha utilizzato i social network e i siti d’informazione locali per appellarsi alla cittadinanza a non lasciare le proprie abitazioni. C’è il timore che possano verificarsi altre tragedie, come quella di Vincenzo Bono, l’uomo disperso nel nubifragio di due mesi fa e non ancora ritrovato.