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giovedì, Marzo 28, 2024
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CLAN MALLARDO. La faida scatenata dal controllo della droga, così il gruppo delle Palazzine ha sfidato i vecchi boss

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E’ stato il traffico di droga la causa dello strappo tra i Mallardo ed il nuovo gruppo delle Palazzine. Aniello Di Biase, figlio del ras Michele,
pare fosse uno dei promotori del gruppo che ha deciso la scissione del clan Mallardo. Lo strappo tra il gruppo storico e quello emergente delle Palazzine è soprattutto sul controllo del mercato della droga. Questi ultimi avrebbero dato vita ad un’attività di spaccio a Giugliano, da sempre vietata dai boss Francesco e Ciccio i quali hanno, nel corso del tempo, preferito ‘imborghesirsi’ investendo i capitali illeciti in attività nel settore economico. Attorno a sè ha unito gli scontenti del clan Mallardo, quelli che nel corso del tempo erano stati esclusi dalla storica famiglia criminale e giovani rampolli che si sono fatti le ossa tra furti e rapine. La sua alzata di testa, e quella del padre, non è stata presa di buon occhio dal gruppo storico dei Mallardo che, secondo le indiscrezioni investigative, pare abbia fatto fuori anche il padre Michele.

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