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venerdì, Aprile 19, 2024
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Criminalità senza scrupoli, coppia accerchiata dal branco: cinque arresti nel centro cittadino

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Rapinatori e borseggiatori sempre più piaga nel capoluogo partenopeo ed ecco che, puntuali, arrivano gli interventi delle forze dell’ordine. Una serie di arresti che confermano che gli uomini in divisa non arretrano di un millimetro. Il primo intervento questa notte ad opera degli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale che hanno arrestato Cheqqhoui Said cittadino magrebino di 33 anni, responsabile del reato di rapina. Una volante ha visto un uomo strattonare una donna e strapparle dalle mani un cellulare, tentando di scappare verso Piazza Garibaldi. Lo stesso, raggiunto dagli agenti, ha tentato di liberarsi del telefonino che è stato recuperato immediatamente , riconosciuto dalla vittima ed alla stessa riconsegnato. L’uomo è stato portato nel carcere di Poggioreale. L’altro intervento è avvenuto a Chiaia dove gli stessi agenti dell’Upg hanno arrestato Sabrina Fucito, di 36 anni, responsabile del reato di furto in abitazione. Una volante ha bloccato la donna in via Chiaia dopo una segnalazione di furto in appartamento. In effetti la Fucito aveva tra le mani un telefono cellulare rubato poco prima in un’abitazione. Il cellulare è stato restituito al proprietario mentre la donna è stata arrestata in attesa di essere giudicata stamattina con rito direttissimo. L’ultimo intervento dell’Upg, insieme agli agenti del Crimine Campania, è avvenuto di prima mattina: in manette sono finiti il 52enne Salvatore Ardimento, il 49enne Michele Ingenito ed il 41enne Nicola Battista ritenuti responsabili di un borseggio consumato a Piazza Principe Umberto all’altezza della fermata dell’autobus. Stando alla ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine, una cittadina camerunense ed il suo compagno in attesa di un autobus che li conducesse nella zona di Poggioreale, all’atto di salire sull’autobus, sono stati accerchiati da quattro uomini che, inspiegabilmente, li bloccavano sulle scale strattonandoli. Prima che l’autobus ripartisse i quattro scendevano in maniera frettolosa e contestualmente la donna si accorgeva della borsa aperta e della mancanza del denaro in essa custodito.

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