È stata promossa una petizione popolare per l’abolizione della delibera di giunta 227, provvedimento che prevede la ricerca di un partner privato con il quale realizzare un nuovo centro d’accoglienza per i richiedenti asilo e per i rifugiati, conosciuto con il nome tecnico SPRAR. Sul testo della petizione si chiede esplicitamente: “La verifica dell’attuale rapporto esistente fra richiedenti asilo e rifugiati attualmente presenti sul territorio comunale rispetto a quello concordato tra ANCI-Ministero dell’Interno (2,5 per mille), e in caso di superamento del detto indice, di intraprendere azioni amministrative idonee a ridurre il numero di rifugiati presenti sul territorio.
Il sindaco Ludovico De Luca ha criticato l’iniziativa: “L’opposizione sta utilizzando questo tema in modo strumentale, infatti, si tratta dell’arrivo di 36 migranti che saranno alloggiati in diversi nuclei familiari: ciò non influirà sulla situazione sociale ed economica della città. Per coloro che vogliono strumentalizzare questa vicenda li invito a guardare la famosa foto del piccolo siriano morto con la testa nella sabbia. Inoltre tutto ciò non inciderà sulle casse comunali perché i fondi arrivano dal Ministero dell’Interno”. – e conclude – “Il nostro Comune si è dimostrato aperto all’accoglienza, non mi risulta nessuno caso di migranti dediti ad attività illecite. Purtroppo alcune forze politiche voglio cavalcare questa protesta per la prossima campagna elettorale.