Ha dell’incredibile quanto avvenuto a Fuorigrotta la scorso pomeriggio dove un 44enne del luogo, al termine di un litigio con la moglie, non ha esitato di mettere in pratica le sue minacce.
Al culmine di un ennesimo litigio con la coniuge, quest’ultima aveva trovato riparo nell’abitazione della figlia, poco distante.
Non doveva essere la prima volta visto che la ragazza ha subito chiamato la polizia. Gli agenti della sezione Volanti dell’Upg sono subito giunti del posto e hanno cercato di tranquillizzare l’uomo che nel frattempo dichiarava che avrebbe aperto il gas e fatto saltare in aria l’abitazione coniugale, ove viveva con la suocera.
L’uomo, in realtà, dalle parole e passato ai fatti concreti.
Il tempestivo intervento dei poliziotti, infatti, ha impedito che si consumasse una tragedia.
Gli agenti, giunti nei pressi dello stabile, hanno notato l’uomo che si dava alla fuga.
Due poliziotti hanno rincorso e raggiunto il 44enne che, con non poche difficoltà, è stato ammanettato, nonostante una attiva resistenza.
Altri due agenti, nel frattempo, raggiungevano l’abitazione dell’uomo ove, dall’esterno, si riscontrava un forte odore di gas.
I poliziotti, grazie alla porta lasciata socchiusa, sono riusciti ad entrare nell’appartamento, ormai invaso dal gas, provvedendo ad aprire tutte le finestre per far arieggiare i locali e chiudere la chiavetta del fornello, alimentata da una bombola da 20 chilogrammi di gas.
Sul divano della camera soggiorno, vi era la suocera 68enne che stava riposando e che non si era accorta di quanto era accaduto. L’uomo avrebbe deciso di far saltare in aria l’appartamento per fare un dispetto alla moglie. I poliziotti non hanno potuto fare altro che arrestarlo: il 44enne sarà giudicato per direttissima.