L’agguato a Salvatore Romano ‘muoll muoll’ ha dato una diversa chiave di lettura agli investigatori su cosa stesse accadendo a Pianura. Prima di allora si pensava infatti che la guerra tra i Mele e i Pesce-Marfella fosse stata accantonata.Dopo di allora scattarono gli arresti per i componenti del clan dei Pesce: a finire in manette PasqualePesce, il capoclan,39 anni; Salvatore Marfella,23enne; Emanuele Bracale,23enne; Antonio Foglia di 25anni e Rosario Furno di 22. A carico di tutti il Gip contestò anche l’aggravante mafiosa per aver favorito lo storico gruppo di mala cui appartengono. Le indagini della polizia facevano riferimento alle intimidazioni rivolte al ras rivale FabioOrefice, contro la cui abitazione avvennero due sparatorie (il 19 ottobre e il20 dicembre 2014) con l’obiettivo di costringere lui e i suoi affiliati a lasciare il quartiere. Da allora le indagini hanno poi subito un’accelerata fino all’ordinanza di tre settimane fa che ha scompaginato i due gruppi.
CAMORRA. L’agguato a Salvatore Romano ‘muoll muoll’ ha riaperto la faida. Ecco cosa accadde quella sera
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