Ha abbandonato la figlia piccola sugli scogli lasciandola morire di freddo. Lidia Rubino, 23 anni di Castellana Grotte , è stata arrestata per l’omicidio volontario di Chiaraluna – come riportato da Il Mattino – la bambina nata in una caletta a Monopoli, sul litorale a sud di Bari.
La giovane che fa l’estetista e la pr si trova ora in carcere a Trani. Secondo quanto riporta La Repubblica a lei gli agenti sono arrivati dopo un controllo a tappeto delle farmacie di tutti i comuni dell’hinterland barese. La ragazza avrebbe comprato degli antiemorragici subito dopo il parto, a seguito del quale abrebbe abbandonato la piccola sulla scogliera dicendo di non sapere cosa fare con lei.
Gli agenti sono risaliti al presunto giorno della nascita di Chiaraluna e facendo dei controlli nelle faramcie hanno scoperto che la 23enne in quelle stesse ore avrebbe comprato medicinali per arrestare le emorragie e per curare la febbre. Negli ultimi mesi, inoltre, la sua attività in discoteca si era molto ridotta, e anche questo elemento ha insospettito gli agenti.
Lidia è stata incastrata mentre era in procinto di partie all’estero, per ora si è avvalsa della facoltà di non rispondere e ha fatto scena muta durante l’interrogatorio del giudice.
«Non sapevo cosa farne e l’ho abbandonata sugli scogli». Mamma 23enne lascia morire di freddo la figlia neonata
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.