La Corte d’Appello di Napoli ha condannato 11 persone per storsione e tentata estorsione con l’aggravante della finalità manosa. Sono del Vasto, di San Giovanni a Teduccio e San Pietro a Patierno. Secondo l’accusa gli imputati avrebbero agito per favorire i presunti clan di appartenenza: Mazzarella, Contini, Reale-Rinaldi e Formicola. Tra gli imputati – come riporta Cronache di Napoli – ci sono anche Ettore Esposito, nipote del boss dei Contini Patrizio Bosti, a cui è stata comminata una pena di 11 anni a fronte dei 12 anni rimediati in primo grado. Secondo l’accusa, nel mirino degli imputati finì un imprenditore edile di Ercolano che per 10 anni fu vittima di estorsioni in occasione dei lavori di ristrutturazione che stava eseguendo in diverse zone di San Giovanni a Teduccio e di San Giovanniello (quartiere Vasto).