Scoperto un nuovo giro di truffe alle assicurazioni. Ma questa volta i raggiri non venivano compiuti con le auto ma con furto, allagamenti o incendi pilotati in attività commerciali. A sgominare il gruppo sono stati gli agenti del Commissariato di Pozzuoli, diretti dal vicequestore Pasquale Toscano, i quali hanno scoperto come le truffe in danno alle agenzie assicurative dell’area a nord di Napoli. L’organizzazione operava grazie ad un soggetto il quale, conoscendo gli ingenti rimborsi che la compagnia riconosceva in caso di furti e incendi, assicurava con copertura di ‘rischio casa-furto ed incendio’ la propria unità immobiliare per poi denunciare, dopo un breve lasso di tempo, l’avvenuto furto in abitazione con conseguente richiesta di risarcimento danno. Grazie alla collaborazione dell’ufficio antifrode dell’Unipol Sai e dell’Europe Limited, è stato accertato che c’era stata un’impennata delle richieste risarcitorie. In particolare, nel mirino delle indagini, sono finiti 5 furti sospetti tra Villaricca, Qualiano e Giugliano che hanno fruttato migliaia di euro.
Tra i raid denunciati quelli in due abitazioni in via Verdi, i cui proprietari avevano denunciato il furto di 50mila euro di merce tra gioielli, pellicce e quadri. Poche settimane prima gli stessi proprietari avevano stipulato una polizza assicurativa.
Sette le persone denunciate a piede libero e tutt’ora sotto indagine. Tra loro anche due coniugi commercianti di Giugliano.