Indossava il casco Mario Perrotta, geometra di 35 anni, originario di Quarto, l’ultima vittima della strada provinciale San Nullo che da Licola arriva alla cosiddetta «rotonda Maradona». Ma il casco non è servito a salvargli la vita: è morto sul colpo a causa delle gravissime ferite riportate in uno spaventoso incidente avvenuto ieri mattina, intorno alle 10.30, nei pressi del supermercato Imperatore, nel territorio di Villaricca. La moto guidata da Perrotta, una Suzuki, è stata letteralmente investita da una Opel Corsa che si apprestava a svoltare nel parcheggio di una macelleria. L’impatto è stato tremendo. Il geometra è stato sbalzato di alcuni metri prima di finire – con la velocità di un proiettile – contro il muro di cinta che separa lo spiazzale dell’esercizio commerciale da un’abitazione privata. L’urto ha mandato in frantumi diversi mattoni e ha distrutto alcune grate di ferro. Terribile la scena che si è presentata ai primi soccorritori: il 35enne era incastrato tra le sbarre, privo di vita. Dal casco – hanno poi raccontato alcuni testimoni – fuoriusciva parecchio sangue. Inutile l’intervento dell’autoambulanza: i medici del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul luogo dell’incidente sono arrivati gli agenti della polizia provinciale e i vigili urbani di Villaricca e Quarto (la vittima è il fratello di un tenente in servizio presso il Comando flegreo). Secondo la ricostruzione degli investigatori, la moto guidata da Perrotta era in fase di sorpasso quando si è scontrata con l’Opel Corsa che girava a sinistra.
Il geometra di Quarto lascia la moglie e due bimbe.
