Non si placa la polemica riguardante l’arrivo di altri migranti in città. Il responsabile de L’Altra Mugnano Mario Imbimbo ha commentato la vicenda attaccando l’amministrazione: “Si stava per consumare l’ennesimo smacco sulle spalle dei migranti. In una villa sita in via Ritiro dovevano essere ospitati non 20, come dichiarava ieri il consigliere Cardone, ma ben 40 migranti. La notizia è stata confermata negli scorsi giorni da chi doveva insegnar loro l’italiano. Difatti giorni addietro, come osservato da alcuni residenti, membri di una associazione, fra cui una insegnante di italiano per stranieri, cercavano invano, una “casa famiglia” nei pressi di via Ritiro. Ai vicini hanno raccontato appunto di dover insegnare l’italiano ad un gruppo di 40 migranti. Solo che, come gli abitanti della zona sanno benissimo, non vi è alcuna ‘casa-famiglia’ in via Ritiro”.
L’ex assessore della giunta di Luigi Sarnataro ha riportato alcune testimonianze dei residenti della zona: “Inoltre nei giorni scorsi però si son visti strani movimenti. Pare siano stati scaricati, in una villetta della zona, decine e decine di materassi e, a detta di alcuni testimoni, pare sia stato fatto anche un maldestro tentativo di allestire addirittura una mensa di fortuna in un garage. Solo la vigilanza civica dei residenti che ha allertato i vigili urbani ha impedito l’ennesimo scempio sulle spalle dei migranti. Parliamo, per capirci, del tentativo di stipare 40 persone in poco più di 200 metri quadri, nelle precarie condizioni appena descritte. Mugnano è resterà un paese accogliente e solidale ma sconcerta ancora una volta l’assenza di autorevolezza, interlocuzione istituzionale, programmazione da parte dell’amministrazione comunale, a maggior ragione su una questione così delicata come l’accoglienza dei migranti”.
