Entro la fine della settimana la citta’ di Napoli tornera’ pulita con la raccolta dei sacchetti disseminati lungo le strade e la situazione si normalizzera’
anche nei Comuni dell’area vesuviana investiti dalla crisi a
seguito della chiusura dell’impianto di Cdr di Tufino. Il capo del Dipartimento della Protezione Civile, ieri a Napoli
per presiedere un vertice con i prefetti delle province campane
e con il commissario di governo per l’emergenza in Campania, si
e’ mostrato fiducioso.
”Supereremo anche questa crisi”, ha detto Bertolaso al
termine dell’incontro lanciando pero’ un appello alla
collaborazione anche ai cittadini. Per uscire dalla crisi, ha
detto ancora il responsabile della protezione civile, pero’
sara’ necessario puntare alla riapertura di un paio di
discariche. Una e’ gia’ stata individuata a Villaricca la scelta ha scatenato la protesta dei
sindaci della zona che accusano: e’ stato disatteso l’impegno
che ”non avrebbero piu’ aperto sversatoi in questa area gia’
fortemente gravata dalla presenza di discariche”.
Bertolaso, parlando con i giornalisti, ha riferito che
sull’emergenza rifiuti in Campania e’ alta l’attenzione da parte
delle piu’ alte cariche dello Stato, a iniziare dal Presidente
della Repubblica, Giorgio Napolitano.
Intanto, in citta’ e in alcuni comuni della provincia e’
ancora allarme per i cumuli di rifiuti dati alle fiamme dai
cittadini esasperati. Roghi dai quali si leva diossina che
finisce per avvelenare l’aria: insomma, si tratta di un rimedio
che e’ peggiore dello stesso male.
”E’ necessario un gioco di squadra, con la collaborazione da
parte di tutti, dei prefetti che non fanno mai mancare il loro
appoggio, dei cittadini”, ha aggiunto il capo del dipartimento
della Protezione civile.
Ma come si esce dal tunnel della crisi? Bertolaso lo ha detto
ieri nel corso dell’audizione alla commissione Ambiente al
Senato e lo ha ribadito oggi parlando con i giornalisti al
termine del vertice con i prefetti: ”E’ condiviso da tutti, che
si esce da questa situazione di emergenza tramite un vero serio
programma di raccolta differenziata ma e’ anche bene evidente
che quando abbiamo migliaia di tonnellate non si puo’ chiedere
ai cittadini di fare la raccolta differenziata lasciando tutto
quello che vediamo nelle citta’. Quindi ci vuole coerenza nei
comportamenti”. E da qui la necessita’ di seguire il progetto
che prevede, al momento, ”la riapertura di un paio di
discariche”.
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