Non ci sarebbe la rapina della sua moto tra le cause dell’ agguato costato la vita ieri a un giovane di 28 anni. E’ ancora giallo sul movente dell’omicidio.
VARCATURO– Non ci sarebbe la rapina della sua Harley Davidson tra le cause dell’ agguato costato la vita ieri, a Varcaturo, nei pressi di Giugliano, al giovane fabbro Eduardo Merone, ucciso con cinque colpi di pistola. Ne sono convinti gli inquirenti dopo aver interrogato a lungo la moglie della vittima. Si sta ora indagando sulla vita privata ed i rapporti del giovane.
Un caso dai contorni strani. La vittima, infatti, non ha conti in sospeso con la giustizia. E i parenti non esitano a definire il ragazzo ucciso un “bravo” ragazzo. Una delle ipotesi che la Dda sta seguendo, è quella della vendetta: vendetta per un’offesa, magari inconsapevole.
L’omicidio è avvenuto in via Ripuaria a Varcaturo, la frazione del comune di Giugliano che porta verso il litorale domizio. Una strada solitaria, a poca distanza da viale dei Pini, dove Eduardo viveva con la moglie e due bambine piccole.