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venerdì, Aprile 19, 2024
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Scavi Liternum, la Pro Loco Domitio replica a Poziello: «Lo stato di abbandono dovuto a gestione straordinarie»

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In riferimento alla dichiarazione del sindaco Poziello sullo stato del sito di Liternum e precisamente nella parte in cui egli attribuisce la colpa “alla passata Amministrazione che “ci ha lasciato gli scavi e l’intero parco in uno stato pietoso, continua, abbiamo trovato tutto distrutto perchè è stato affidato a qualcuno che poi non ha vigilato”, la Pro loco Litorale Domitio ritiene doveroso intervenire sull’argomento per alcune precisazioni, che saranno utili al sindaco ed alla sua Amm.ne per il prosieguo dell’attenzione che riservano all’area di Liternum che ci auguriamo riservino anche in futuro.
Nel mese di aprile del 2009 l’Amm.ne comunale di Giugliano, guidata dal sindaco avv. Pianese, prese atto dell’ultimazione dei lavori a Liternum, finanziati dalla UE nell’ambito del P.I. “Riviera Domitia” I lotto mentre si sarebbe dovuto provvedere al completamento del Progetto di ampliamento del sito minore archeologico, finalizzato a renderlo attrattore turistico come Parco archeologico e che prevedeva anche la realizzazione, con una seconda tranche di fondi europei, di un Museo archeologico ove poter depositare ed esporre tutti i reperti scoperti a Liternum e nell’intera area, dalla Soprintendenza ai Beni archeologici di Napoli.
Nelle more del completamento del progetto, l’Amm.ne comunale Pianese, decise di affidare temporaneamente e fino alla stipula di un apposito Protocollo d’Intesa tra il Comune ente proprietario dell’area, la Provincia ente proprietario della ristretta area ove insiste la famosa colonna e la Soprintendenza ai Beni Archeologici, ai sensi e per gli effetti del T.U. delle Leggi sui Beni culturali 490/99, alla Pro Loco Litorale Domitio di Giugliano, ente no profit che nei lavori preparatori del P.I.T. Riviera Domitia, aveva proposto l’idea-progetto per Liternum ed attuato negli anni, progetti di “adozione” del sito coinvolgendo le Scuole del territorio e gli Enti locali territoriali.

L’affidamento aveva la durata di un solo anno e divenne operativo solo nel gennaio 2010. Un secondo affidamento di un altro anno venne deliberato nel 2012 con medesima durata, in quanto l’Intesa tra i tre Enti citati non era stata ancora raggiunta. Nel periodo intercorrente dal 2010 al 2013, la Pro Loco Litorale Domitio ha realizzato numerose manifestazioni nel Parco di Liternum, anche in collaborazione con i Settori Turismo, Patrimonio e Servizi Sociali del Comune di Giugliano e con le Scuole del territorio, presidiando il Parco e subendo numerosi furti, danni, minacce ad opera di “ignoti”, tutti regolarmente denunciati ai Carabinieri.
Alla scadenza della Convenzione, il Comune di Giugliano era commissariato ed i Commissari prefettizi dell’epoca nel 2013, respinsero la proposta della Pro Loco di prorogatio della Convenzione ed successivamente richiesero alla Pro Loco di abbandonare la Sede situata all’ingresso del Parco, senza adottare alcun provvedimento “sostitutivo” per la sicurezza e la preservazione dell’area. Il Parco è rimasto quindi abbandonato a se stesso per oltre due anni, nonostante numerosi appelli della Pro Loco e dei giornalisti che si interessavano alle iniziative di promozione turistica del Parco. L’assenza della Pro Loco nel Parco, lasciato incustodito per oltre un anno e mezzo con ingresso aperto h24 a tutti (teppisti e vandali compresi) e la presenza di due nuclei familiari che da sempre hanno mal gradito le attività ricettive nel Parco, promosse dalla Pro Loco e dal Comune di Giugliano, attuando comportamenti alquanto ostativi, hanno consentito all’attuale Amm.ne comunale di sentirsi “non colpevole” tant’è che la Giunta Municipale Poziello aveva ad inizio gestione, assegnato per mesi sei la custodia dell’area all’Ass.ne Carabinieri di Giugliano, per poi lasciare di nuovo incustodita l’area, al termine del suddetto periodo.

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Pertanto, la responsabilità per lo stato di degrado ed abbandono, che il sindaco pro tempore addossa alla “passata Amm.ne”, intendendo certamente le Triadi prefettizie che si sono succedute nel corso di ben 18 mesi e più dopo la Giunta Pianese, sono da ricercare nei comportamenti delle Medesime Gestioni Straordinarie.
Se il Sindaco e i suoi collaboratori, hanno necessità di ottenere maggiori notizie e di utilizzare anche la meravigliosa esperienza anche se sofferta di vita associativa e della promozione turistica e culturale realizzata dalla Pro Loco con Tour Operator e con decine di Scuole e di Associazioni non solo di Giugliano, può rivolgersi alla Pro Loco Litorale Domitio, che da oltre venti anni anche senza il sostegno del Comune di Giugliano, svolge sul territorio periferico della Città, l’attività di promozione sociale, culturale e turistica.

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