Oltre sei milioni di euro per dare concretezza ad un progetto ambizioso e che potrebbe finalmente cambiare il destino del tessuto economico della città. E’ questa la cifra che la Regione Campania ha stanziato per il finanziamento della fase conclusiva progettuale del Piano degli Insediamenti Produttivi. Un progetto che può entrare ora finalmente nella fase realizzativa, dopo anni di sforzi e di impegno per cercare di sfruttare le corrette opportunità di investimento pubblico e privato. Come si ricorderà, nel 2004 la Regione Campania aveva emanato un bando per l’assegnazione di finanziamenti in rate di ammortamento per la realizzazione di infrastrutture all’interno di PIP intercomunali. Il Comune di Marano, avendo portato a compimento il procedimento urbanistico di efficacia del PIP si era anche dotato di un progetto per le infrastrutture per un valore complessivo di oltre 20 miliardi di vecchie lire. Attraverso una delibera di Consiglio Comunale nella quale si estendeva la partecipazione al PIP di Marano anche ad aziende provenienti dai territori di Villaricca e di Calvizzano che non possedevano pianificazioni industriali efficaci, si acquisì il titolo di “PIP Intercomunale” e si partecipò al bando ottenendo un’assegnazione di oltre 9 milioni di euro. Questo finanziamento, sebbene cospicuo, risultava insufficiente per la realizzazione del PIP, per cui l’Ente era obbligato a ricorrere ad altre risorse sia per la parte mancante sia per coprire la quota di interessi. L’Amministrazione comunale decise di attivare pertanto il procedimento di Project financing in cui il Comune sarebbe intervenuto, a titolo di contenimento del prezzo, con un contributo pari a 4 milioni di euro. Nel 2005, esperita la gara, è stato selezionato il concessionario che realizzerà il PIP ed i capannoni industriali secondo le direttive stabilite dal Comune, con fondi privati ristorati dalle vendite e dalla manutenzione. Il Comune, a cui è restato l’obbligo di contribuire per 4 milioni di euro, ha presentato alla Regione il progetto stralcio esecutivo delle urbanizzazioni (strade, parcheggi, illuminazione, fogne, acqua e relativi espropri) chiedendo ed ottenendo di capitalizzare le quote di ammortamento, per cui i 9 milioni di euro più interessi sono diventati 6 milioni e 350mila comprensivi di interessi, tutti a carico della Regione. Il Comune ha quindi prodotto un progetto esecutivo, ha stabilito delle regole di attuazione ed ha selezionato un concessionario che realizza il PIP, ha richiesto ed ottenuto la capitalizzazione del finanziamento regionale, ha mantenuto l’impegno del contributo nel procedimento di project financing rinunciando a circa 1 milione e 600mila euro che vanno nelle economie della Regione, ma che potrebbero essere ristorati al Comune con altre possibilità di utilizzo.
“Si tratta di una importate opportunità di sviluppo del territorio – commenta il sindaco Salvatore Perrotta – affinché si possa creare occupazione e lavoro. Ma abbiamo intenzione di non fermarci: verificheremo in tutte le sedi se ci sarà la possibilità di allargare le forme di partecipazione al piano degli insediamenti produttivi anche agli imprenditori locali, per dare in qualche modo concretezza a quell’ambizioso progetto di creazione delle “città della produzione” che è nei piani dell’assessorato regionale alle attività produttive e che vede Regione e Comune sulla stessa lunghezza d’onda”.
“Il Comune di Marano, con la decretazione del finanziamento di oltre 6 milioni di euro da parte della Regione Campania – aggiunge l’assessore all’Urbanistica, Biagio Sgariglia – porta a compimento positivamente la fase progettuale del Piano di Insediamento Produttivi. Adesso può partire la fase realizzativa delle opere infrastrutturali, mentre sono già in corso le procedure per l’acquisizione dei suoli e nei prossimi giorni sarà pubblicato il bando per la selezione delle oltre 35 imprese che potranno insediarsi nell’area industriale. E’ certamente un traguardo importante, ma non ancora definitivo per lo sviluppo imprenditoriale della città di Marano. L’Amministrazione Comunale, in continuità amministrativa con la precedente Giunta, ha raccolto e portato a conclusione i risultati, ora tocca avviare l’attuazione e concretizzare gli obiettivi delle risorse regionali”.
