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martedì, Aprile 23, 2024
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Per Calvizzano sarà sempre il Sindaco, 4 volte alla guida delle città. Sport e letteratura le sue passioni

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La città di Calvizzano è sotto choc per la morte del sindaco Salatiello, un uomo ben voluto da tutti che ha speso la propria vita per la piccola città a Nord di Napoli. Nato a Napoli il 22 settembre 1966, ha sempre vissuto e abitato a Calvizzano con la moglie Luisa e le due figlie: Tea e Renata. Diplomato al Liceo Scientifico A.M. De Carlo di Giugliano in Campania nel 1985 con votazione di 54/60 e successivamente mi era iscritto alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Federico II di Napoli. La sua passione per la politica nasce molto presto sui banchi di scuola partecipando attivamente ai movimenti studenteschi liceali negli anni 1983-85. Decise ben presto di trasformare questo interesse in un impegno diretto e personale iscrivendosi nel 1986 alla Democrazia Cristiana di Calvizzano e iniziando una militanza molto intensa.

Nel 1988 candidato in Consiglio Comunale di Calvizzano, riesce a sedervi come ultimo degli eletti. con 419 preferenze, e partecipa attivamente ai lavori consiliari come capogruppo consiliare D.C. Negli anni successivi ha approfondito gli studi sul mondo delle Pubbliche Amministrazioni, rinunciando gli studi universitari in Medicina e frequentando gli studi di diritto presso la Seconda Università degli Studi di Napoli -Dipartimento Giurisprudenza-Relazioni Internazionali, conseguendo la laurea con 105 su 110 con una tesi sul Diritto Internazionale. Successivamente ha frequentato un master di specializzazione in City Manager presso la Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione Locale. Il 2 luglio del 1992, dal Consiglio Comunale, è eletto, per la prima volta, Sindaco del Comune di Calvizzano. Nel 1993 è stato candidato, con la lista Democrazia Cristiana. alla carica di Sindaco del Comune di Calvizzano ed è stato eletto, per la seconda volta Sindaco, con 2700 preferenze. Nei 4 anni successivi si è dedicato con grande energia e passione a questo lavoro così difficile e complesso, ma allo stesso tempo estremamente stimolante. Nel 1994 è stato candidato, con la lista “Patto Per l’Italia”, alla Camera dei Deputati del Parlamento Italiano pur conseguendo circa 14.000 preferenze fu il primo dei non eletti. Nel 1997 fu ricandidato. con la lista civica Polo per Calvizzano”. alla carica di Sindaco del Comune di Calvizzano e fu eletto, per la terza volta Sindaco, con 4444 preferenze. Nel 1998 fu nominato dall’Unicef “Difensore Ideale dell’infanzia” e l’anno successivo, questo titolo è stato concesso anche al Consiglio Comunale. Nel 2001 fu candidato, con la lista civica ” Con Salatiello per Granata Sindaco”, alla carica di consigliere del Comune di Calvizzano e fu eletto con 414 preferenze. Nel 2003 fu ricandidato, con la lista civica “Arcobaleno”, alla carica di Sindaco del Comune di Calvizzano, la lista perde le elezioni, e riuscì a sedersi in Consiglio Comunale come consigliere di opposizione. Nel 2008 si candidò con la lista civica ” Calvizzano Democratica”, alla carica di consigliere del Comune di Calvizzano e fu eletto con 396 preferenze. Nel 2008 divenne Presidente del Consiglio Comunale di Calvizzano. Nel 2013 si era ricandidato, con la lista civica “Salatiello Sindaco Per Calvizzano”, alla carica di Sindaco del Comune di Calvizzano e sueletto, per la quarta volta Sindaco, con il 38,12% dei consensi. Era un accanito lettore e considerava i libri una delle cose fondamentali della sua vita. Tra i suoi autori preferiti c’erano Italo Calvino. Primo Levi. Saramago e Pessoa, Ken Follett e Forsyth, Eco, Magris, Camilleri. Mazzantini, Ammanniti. Era un amante dello sport, in special modo il calcio, si divertiva anche a giocare a tennis ma in televisione non si perdeva una gara di Formula Uno.

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