14.7 C
Napoli
sabato, Aprile 20, 2024
PUBBLICITÀ

Marano. Rimandato a settembre il rilancio del Ciaurro, ecco le idee del Comune

PUBBLICITÀ

Un sopralluogo con la Soprintendenza ai Beni Storici e Artistici di Napoli per studiare soluzioni che affranchino definitivamente dal degrado la villa del Ciaurro. È quanto avverrà a settembre, dunque subito dopo la pausa estiva, così come deciso a seguito di un precedente colloquio tra gli stessi responsabili della Soprintendenza e il commissario straordinario Antonio Reppucci. L’obiettivo resta lo stesso: cercare di preservare un bene prezioso appartenente all’intera comunità e sottoposto a vincolo.

D’altronde il Ciaurro, con un enorme importanza storica dato che al suo interno vi è fra le altre cose un mausoleo del periodo romano risalente al I secolo d.C, può davvero rappresentare un fiore all’occhiello per la città. E non va neanche dimenticato che la villa, situata in via Guglielmo Pepe e non distante dal Poggio Vallesana, è uno dei pochi polmoni verdi rimasti a Marano. Vandalizzata in più occasioni con parte delle recinzioni divelte e con il danneggiamento dei sanitari, delle giostrine e delle altre strutture interne, il Ciaurro è divenuto progressivamente il fantasma di se stesso. Poco tempo fa il Comune è riuscito a ripristinare il cancello in parte divelto e a rafforzare le recinzioni ma, nonostante questo, i problemi relativi alla tenuta della villa permangono.

PUBBLICITÀ

Ancora oggi, c’è un solo addetto per il Ciaurro che è chiamato ad aprire, sorvegliare e chiudere la struttura. Fra le altre cose nei mesi scorsi un dipendente venne momentaneamente sospeso perché accusato di essersi allontanato (per andare in bagno in un vicino bar!) durante l’orario di lavoro. Dopo qualche tempo, a seguito del ricorso dei sindacati, il soggetto in questione tornò in servizio. L’Ente non ha a disposizione risorse umane sufficienti per presidiare la villa e per i balordi è facile sfogare le proprie frustrazioni, come poi è avvenuto a più riprese e neanche i vigili urbani possono dare un apporto concreto nel presidiare la struttura perché impegnati altrove in un territorio vasto. Ma qual è la soluzione alternativa? Il Comune è orientato a predisporre un servizio di videosorveglianza all’interno della villa che scoraggi i vandali. E si parlerà anche di questo quando avverrà il sopralluogo con la Soprintendenza. A spendersi per il recupero della villa furono di recente anche i locali attivisti del Movimento 5 Stelle, che effettuarono un proprio sopralluogo nella villa con alcuni consiglieri regionali pentastellati e incontrarono il prefetto Antonio Reppucci per predisporre tutte le contromisure per recuperare il Ciaurro, specchio di una città sempre più allo sbando.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Arrestati due giovani pusher a Mugnano, addosso avevano stecchette di hashish e contanti

I carabinieri motociclisti della sezione radiomobile di Marano hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio Castrese Moio e Ciro Persico, di...

Nella stessa categoria