«Abbiamo sentito il boato, poi siamo scappati». LE TESTIMONIANZE del terremoto. In campo la macchina dei soccorsi

Allestita l’area di pronto soccorso, coordinata dal 118, per assistere i feriti e i pazienti dell’ospedale Rizzoli, evacuato dopo il sisma di questa sera. Ad essere allertati, l’ospedale ospedali Cardarelli di Napoli, dove è stata allestita la cabina di regia dell’unità di crisi e da dove un elicottero è a disposizione per giungere sull’isola d’Ischia per soccorrere chi ne ha bisogno, il Monaldi, il vecchio e il nuovo Policlinico e il Cto. Per pazienti in prognosi riservata del Rizzoli è pronto il trasferimento in altri nosocomi in eliambulanza e idroambulanza. L’unità di crisi è attiva anche nella zona puteolana e flegrea e sono anche disponibili 3 traghetti Medmar e Caremar in caso di necessità. Dall’isola di Capri invece, i soccorsi saranno più centellinati a causa delle avverse condizioni del mare di questa sera. «Abbiamo attivato le procedure previste dai casi del genere. Anche l’elicottero, che è a disposizione qui nel nostro ospedale, è a disposizione e sarà attivo. Siamo pronti a fare la nostra parte, la situazione è in evoluzione», ha assicurato ad Internapoli.it il direttore generale dell’ospedale Cardarelli Ciro Verdoliva, che sta rientrando in auto dalla Calabria, dov’era in vacanza, per coordinare i soccorsi.



Diverse le testimonianze di chi si trovava sull’isola verde e ha dovuto fare i conti con il terremoto, di magnitudo 3,6 e 10 km di profondità i danni provocati e la paura. «Io sono di Forio d Ischia – le parole di Domenico De Siano – Ho avvertito un forte boato, è andata via la luce e poi ha tremato tutto. Stavo in casa e sono uscito fuori con i miei. Dal vicinato solo tanto spavento, urla generali ma niente danni. Appena dopo la scossa ho visto scendere due autoambulanze con sirene accese». Francesco Iorio ha detto: «C’è stata una bella botta di terremoto con conseguente blackout ma è durata qualche secondo. Tutto bene e pochi danni, almeno qui a Forio. La casa ha tremato e si è sentito un boato. Comunque niente di grave. Abbiamo ballato un po’. Io sto a Forio ma l’epicentro dicono sia Lacco Ameno, anche se in linea d’aria sarà un chilometro. Adesso qualcuno ma la situazione almeno a Forio è tornata alla normalità». Rossella Castagna: «Sono di Ischia la scossa è stata fortissima…la mia casa antisismica e solida be ha subito siamo spaventatissimi la parte alta dell isola ha subito danni fortissimi è crollata una chiesa». Tantissimo spavento per Federico Arienzo, attuale capogruppo Pd nel consiglio comunale di Napoli. Ecco cosa ha raccontato: «7 secondi, non lo dimenticherò mai più. Il terremoto, la luce che salta. L’epicentro a meno di un Km da noi, la paura per i tuoi affetti. Grazie a tutti quelli che ci stanno chiamando, stiamo bene. La vacanza finirà prima, ma va bene così. Alla fine non ci poteva succedere nulla, devo fare ancora molte cose in questa vita». «Terremoto ad Ischia, siamo in strada», il racconto dell’attore Fabio De Caro, il “Malammore’’ della fiction Gomorra.