VILLARICCA. CONSIGLIO COMUNALE. LA CDL: «RISPOSTE VAGHE DALLA MAGGIORANZA»

Si è tenuto il 20 dicembre scorso il consiglio comunale di Villaricca, l’assise si è riunita nella sala al primo piano del palazzo municipale di piazza Maione, i punti all’ordine del giorno: interpellanza sulla sospensione dei pagamenti per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti, interrogazione sugli intenti dell’amministrazione per scongiurare l’apertura di nuove discariche sul nostro territorio, interrogazione sui tempi ancora necessari per l’avvio di un serio progetto per la raccolta differenziata e se era intenzione dell’assessorato preposto predisporre un’isola ecologica nel nostro comune, Politiche giovanili, nomina componente Ipab. Il consiglio comunale è iniziato con una comunicazione del Presidente, che ha aggiornato i consiglieri circa una nota della Corte dei Conti, che richiamava al controllo dei conti e al rientro nel Patto di Stabilità. Hanno seguito le interpellanze e le interrogazioni. Il consigliere Francesco Mastrantuono (Sdi), chiede al sindaco chiarimenti in merito alla sospensione dei pagamenti per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti e se vi fosse una relazione con l’utilizzo del “ristoro ambientale”. Il Sindaco ha replicato all’interpellanza sostenendo di non aver adoperato alcuna compensazione con i soldi del ristoro, ma tecnicamente ha sospeso i pagamenti al CDR. Dall’opposizione affilano le armi e si preparano a dare battaglia al sindaco Topo e all’assessore Mallardo in tema ambientale, su come verranno investiti i soldi del “ristoro” e quali progetti, questa amministrazione ha in cantiere per iniziare a dare uno slancio a raccolta differenziata ed isola ecologica. Il sindaco incalzato dalle richieste dei consiglieri Francesco Guarino (Fi) e Raffaele Cacciapuoti (Udc) inizia un lungo discorso, che non soddisfa però gli interlocutori che lo accusano di esercitare una politica arrogante e antidemocratica, di prendere decisioni importanti, senza nemmeno informare i propri consiglieri, di essere seriamente preoccupati, che il mancato pagamento al Cdr non si ripercuota, in futuro, con sanzioni e more e dell’assenza di provvedimenti idonei a scongiurare, sul territorio di Villaricca, l’apertura di nuove discariche. L’assessore Mallardo, interrogato dai consiglieri della Cdl in merito alle iniziative e i tempi necessari per la realizzazione della raccolta differenziata e l’istituzione o meno di un isola ecologica, rimanda le responsabilità all’autorità di bacino, confermando che ad oggi, non vi è alcun progetto, nonostante, affermano i consiglieri di maggioranza, lo stesso si pregiava di avere già pronto un progetto per la diffrenziata, tra l’altro mai sottoposto al vaglio della preposta commissione.