domenica, Luglio 20, 2025
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Violentissimo terremoto scuote il Messico, oltre 240 morti: tra le vittime anche 20 bimbi

Il coordinatore nazionale della Protezione civile messicana ha rivisto al rialzo il bilancio dei morti provocati finora dal terremoto in Messico rispetto alla stima fatta pochi minuti fa dal ministero dell’Interno. Secondo quanto ha reso noto in un tweet Luis Felipe Puente, le vittime accertate del sisma sono 216, di cui circa la metà nella capitale.

Potrebbe arrivare a mille morti il bilancio del terremoto che ha colpito il Messico e provocare perdite economiche tra uno e 10 miliardi di dollari. È quanto si legge in una stima dell’US Geological Survey, l’istituto geologico Usa, che ha classificato come «arancione», cioè significativo, l’impatto del sisma per quanto riguarda le vittime. Mentre parla di «allarme rosso» per l’impatto economico.

La nuova scossa di terremoto ha colpito ieri dopo le 13 locali (le 20 in Italia) due volte con intensità di 6.8 gradi richter e 7.1. Numerose le costruzione crollate, diverse le persone ancora intrappolate: il bilancio è destinato a salire, secondo le autorità locali. «C’è gente intrappolata dentre», dice il sindaco. Colonne di fumo, panico e persone in strada. Crepe anche nello stadio Azteca.Lo scorso 7 settembre un altro sisma aveva avuto un’intensità ancora superiore (8.2) e un bilancio di cento morti.

Due questa volta le scosse ravvicinate con epicentro nello stato di Puebla, un centinaio di chilometri a sud est della capitale che hanno spinto migliaia di persone in strada. La prima è stata registrata alle 13.14 (ora locale) di magnitudo 6.8 con epicentro a ovest di Chiattla de Tapia con profondità di 23 chilometri, due secondi dopo l’altra scossa a sud est di Axochiapan di magnitudo 7,1 con profondita di 57 chilometri.

Diverse persone sono rimaste intrappolate in un’officina auto nel quartiere Presidente Ejidales. «Volontari stanno cercando di soccorrerle», hanno precisato, sottolineando che nella zona c’è caos anche a causa delle fughe di gas, per cui la polizia chiede ai residenti di allontanarsi. «C’è inoltre molta paura per le repliche, questo è un terremoto che in città si è sentito persino più forte di quello del 1985».