Sparò contro il ladro che si era introdotto nel giardino della sua abitazione, ferendolo a morte. Carlo Diana sarà sottoposto ad un processo per omicidio, a stabilirlo il gup di Napoli Nord che ha rinviato a giudizio il meccanico di Villa Literno.
In un primo momento, Diana fu indagato per eccesso di legittima difesa ma nel maggio scorso il capo d’imputazione era stato cambiato in omicidio volontario.
Secondo quanto raccolto dalla procura di Napoli Nord, diretta da Francesco Greco, il racconto che il meccanico rese dell’accaduto non coincideva con quanto invece emerso dalle perizie balistiche.
Agli atti, inoltre, fu acquisito un video in cui a quanto pare si vedrebbe Diana inseguire il ladro. Il meccanico, invece, aveva dichiarato di avere aperto il fuoco dal balcone di casa. La versione dell’uomo, secondo i pm stridente con quanto raccolto nel corso degli accertamenti, fu invece quella di una reazione dovuta alla paura.