Partito democratico, chiusi fuori iscritti e simpatizzanti. Chiesto il commissariamento del circolo Angelo Vassallo. Ha dell’incredibile quanto accaduto ieri l’altro presso la sede del Pd di via Macello. La sezione sarebbe dovuto restare aperta dalle ore 18 del 20 settembre per consentire a simpatizzanti e militanti di rinnovare o inscriversi alla campagna di tesseramento. Testimoni, una trentina di persone fuori per ore, tanto da certificare l’accaduto con foto e video postati sui social. Vana l’attesa, visto che nessuno si è presentato ad aprire la sezione, tanto che la protesta ha prese piede e montano le vibrate proteste. “ I vertici locali non hanno rispetto per noi iscritti e impazzanti – ha precisato Michele Bruno componente della Direzione Provinciale del PD di Napoli – in questo modo i dirigenti allontanano gli iscritti dal partito e, proseguendo senza aprire alcun dialogo con gli iscritti, senza convocare assemblee, né convocare direttivi, il Pd si avvierà a una lenta agonia, purtroppo!”. Bruno ha anche denunciato attraverso un comunicato che :” In data odierna (20 settembre 2017) come da calendario pubblicizzato su facebook la sede del PD di Casoria – Circolo Angelo Vassallo – doveva osservare l’orario di apertura dalle ore 18,00 alla ore 20,00 per permettere agli iscritti o di rinnovare la tessera o di provvedere ad una nuova iscrizione. Ma tu ciò non è stato ottemperato dal succitato Circolo e dopo un attesa invano di una ventina di persone tra cui vi era il Presidente dei Garante del PD Provinciale di Napoli Dr Giosuè De Rosa; hanno aspettato invano fino alle ore 19,45., senza che nessun dirigente della sezione locale del PD Circolo Angelo Vassallo di Casoria si degnasse ad aprire le operazioni del tesseramento anno 2017. Pertanto, si chiede l’annullamento del tesseramento del Circolo Angelo Vassallo di Casoria per gravi irregolarità procedurali impedendo sia agli iscritti del rinnovo della tessera e nel contempo ad un nuovo tesseramento di persone che hanno atteso invano l’apertura del Circolo Angelo Vassallo di Casoria”.