Vergognoso episodio quello verificatosi nella serata di ieri a Sant’Antimo a via Roma, dove alcuni ragazzi, di circa quindici anni, hanno ‘bullizzato’ un ragazzino che stava per tornare a casa. A denunciare l’episodio un utente su Facebook: “Mai avrei pensato di scrivere un post simile ma sono troppo agitata e devo dar sfogo alla mia irrequietezza. Ciò che ho visto stasera a via Roma è allucinante.
Trenta o poco più ragazzi che insultavano e rincorrevano un solo ragazzo con l’intento di picchiarlo. Quel povero ragazzo, giustamente, abbassava lo sguardo e camminava nonostante gli insulti e gli spintoni. Inaudito. Nessuno interveniva, nonostante i passanti a piedi e in auto e il pubblico di adulti che fuori alla gelateria gustava il gelato guardando la scena.
Sono intervenuta insieme al mio ragazzo e sapete cosa hanno fatto? Ci hanno invitato a picchiare quel ragazzo insieme a loro.
Più che inaudito. Ma i genitori dove stanno? Il rispetto, l’educazione, la civiltà. Siamo tutti concittadini dovremmo difenderci a vicenda e invece non facciamo che litigare insegnando anche alle nuove generazioni che la violenza vince su tutto. Omertosi, bulli, delinquenti già a 15 anni. Ve lo giuro, non ho parole..
Fortunatamente il mio ragazzo ha fatto compagnia al ragazzino che ha chiamato il papà.. e se io non mi fossi fermata?!?!?!”
Ennesimo episodio che, dunque, lascia i cittadini di Sant’Antimo a bocca aperta e che ha scatenato la rabbia di non poche persone. Sul noto social network di Facebook, infatti, molti utenti di un gruppo dello stesso paese hanno espresso la propria ira al riguardo: “Vergogna!”; “I vostri genitori dove sono?”. Questi sono alcuni dei commenti che si possono leggere in un post.
Fatto sta che se non la coppia non era presente in quel momento, la situazione poteva molto probabilmente degenerare.
