GIUGLIANO, SFUMATO L’ACCORDO TRA IL SINDACO E I PARTITI DI MAGGIORANZA

Non ha dato i frutti sperati la riunione di tutti i partiti dell’Ulivo che si è svolta a Napoli per trovare una soluzione “politica” alla crisi che attanaglia l’amministrazione di Giugliano retta dal sindaco Francesco Tagliatatela. «Non lascio la mia giunta tecnica – avrebbe detto più volte il sindaco al tavolo – la terrò con me fino alla fine del mandato amministrativo». Un braccio di ferro, dunque, che avrebbe deteriorato ulteriormente la crisi capitolata alla fine dello scorso anno. Si guarda ormai gia alle prossime elezioni e qualcuno spinge per votare nella prossima primavera, ma le condizioni per un voto anticipato sembrano non esserci, esponendo Giugliano a 18 mesi circa di commissariamento, giusto il periodo necessario per giungere alle prossime elezioni secondo la scadenza naturale del mandato amministrativo, rischio che il consigliere indipendente Giulio Di Napoli, aveva paventato gia all’alba del nuovo anno, sperando però che non si arrivasse ad una soluzione del genere. Intanto le forze di maggioranza scalpitano e chiedono l’ingresso in giunta di politici scelti dalle segreterie provinciali e a quanto pare, solo cinque sarebbero i posti disponibili, poca cosa rispetto alle richieste dei partiti dell’Ulivo.