Anche a Marano c’è aria di crisi nello schieramento politico guidato dal sindaco Salvatore Perrotta. Anche qui è l’Udeur a minacciare di chiudere l’esperienza amministrativa: tre consiglieri comunali ed un assessore sono pronti a sfiduciare l’operato del sindaco. La decisione sorprende perfino il primo cittadino che afferma: «in questi giorni ho sentito il segretario del “Campanile” Di Guida e mi era sembrato molto sereno, disponibile al dialogo – afferma Perrotta – non capisco per quale motivo abbia cambiato idea». A far tremare le mura del palazzo municipale di via Merolla sarebbe stata la «mancata partecipazione del sindaco su temi importanti – afferma il segretario cittadino dell’Udeur Antonio Di Guida – è giunto il momento della una svolta, di un segnale positivo. Non è da escludere la nostra uscita dall’Unione». Oggi in un incontro nella sala riunioni del Municipio, i componenti dell’Udeur illustreranno le decisioni che hanno spinto il partito ad assumere l’atteggiamento critico nei confronti dell’amministrazione.
La maggioranza può contare attualmente su 22 consiglieri, contro i soli 8 dell’opposizione. L’Udeur ha 3 rappresentanti in consiglio comunale: Antonio Pastella, Armando Sarracino e Domenico D’Ambra e l’eventuale abbandono da parte di quest’ultimi, lascerebe al sindaco Perrotta una maggioranza di 19 consiglieri su 30.
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